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Nothing Nowhere – ISOLATION ASSEMBLY

In questo esatto periodo storico, pensare a live e concerti sembra di guardare
un film risalente a chissà quanti anni fa. L’idea che non si possa (per il momento)
vivere quella sensazione di aggregazione con persone sconosciute e connessione con i propri artisti del cuore, fa male e nemmeno poco.
Nel bel mezzo della pandemia, però, molti artisti si sono organizzati per provvedere
a questa nostalgia e mancanza ancora molto palpabile.

Pensandola inversamente, l’idea che un artista si esibisca da casa
è molto più curiosa e soprattutto intima. Le canzoni assumono un significato
inedito, rispetto a una situazione così surreale e delicata.
Ci si sente cullati, rassicurati dalle voci, dai suoni.

Un artista che ha sempre mantenuto questo approccio intimo è il compositore e produttore statunitense Joseph Edward “Joe” Mulherin, in arte Nothing Nowhere,
che, ancor prima della pandemia, faceva delle session unplugged dal carattere profondo e introspettivo. Non che non facesse live, ma il suo atteggiamento è sempre sembrato più incline all’isolamento che a una folla urlante.

Il 1 maggio 2020, ha organizzato una livestream dal titolo ISOLATION ASSEMBLY.
Un raduno virtuale sulle montagne del Vermont, che è poi stato trasmesso in streaming su Youtube e Twitch.
C’è un contrasto evidente in questa scelta: una location tranquilla , magica, fiabesca.
In forte contraddizione con i temi citati nei testi e per i suoni, che sono tutt’altro che
portatori di tranquillità. In tutto questo però, è proprio questa collisione che rende la situazione in grado di coinvolgere emotivamente, seppur dal proprio divano di casa.
Si è richiamati ad osservare di più, e ad ascoltare con altrettanta intensità.


Durante la livestream, in alternanza con la clip in tempo reale, immagini in negativo
riproducevano i movimenti e le azioni compiute spontaneamente dall’artista qualche secondo prima.
Il contrasto persiste, e fa sì che lo spettatore si trovi all’interno di un mondo fantastico che non corrisponde alla propria situazione reale, abitazione o qualsiasi immaginario familiare. È del tutto imprevedibile, perchè istintivo e naturale.

I brani eseguiti fanno parte del suo miglior repertorio con i brani più rilevanti come
Clarity in Kerosene, Better, Nightmare e Death.

Recentemente, è uscita la versione ufficiale del video del brano Fake Friend, il brano cardine che ha aperto e aprirà tutti il suo nuovo progetto chiamato TRAUMA FACTORY che uscirà nelle prime settimane di febbraio 2021.

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