BROCKHAMPTON – THEY ARE BORN AGAIN
I Brockhampton sono una DIY band formatasi nel 2010 a San Marcos (Texas).
Questa band, prima di arrivare al nome con cui la conosciamo oggi, era meglio nota come AliveSinceForever, nome provvisorio usato fino al 2014.
Nella prima fase del gruppo la formazione contava la metà dei membri presenti attualmente.
Attualmente la band è composta da : i cantanti e produttori Kevin Abstract, Bearface, Joba. A seguire i cantanti Matt Champion, Merlyn Wood e Dom Mclennon. Come produttori e membri attivi del gruppo Romil Hemnani, Jabari Manwa e Kiko Marley. E infine (ma non meno importanti) il direttore creativo Henock Sileshi, il fotografo Ashlan Grey , il Web Deisgner Robert Ontenient e il manager Jon Nunes.

La caratteristica lampante dei Brockhampton è la quantità di menti capaci di creare qualcosa di totalmente unico. La preziosità grafica e stilistica della loro essenza li mette in un contesto del tutto personale facendoli distinguere dal resto. Personalmente, sono molto legata a questo gruppo poiché, dalla prima volta che li ho ascoltati, sono stata fortemente segnata e ispirata dalla loro poliedricità e dal risultato della fusione di così tante menti creative. Un’unione nata con un’urgenza espressiva e la voglia di creare con i propri mezzi.
Un mix di particolarità che si tramuta in musica, video, foto. Un contenuto multimediale, insomma, e soprattutto originale.
Inoltre, il loro fare gruppo li ha portati più di una volta a fare da tramite e a lanciare artisti da loro scoperti e apprezzati. Alcuni esempi : Dominic Fike, THE BLOSSOM (di cui uscirà il primo album a breve) e Deb Never. Tutte queste caratteristiche mi hanno convinta a dedicarmi (in occasione dell’uscita del loro ultimo singolo BUZZCUT) verso un viaggio più approfondito nella loro discografia/storia.
Brockhampton, gli inizi
La loro storia nasce nel 2010 da un post scritto da Kevin Abstract sul forum online di Kanye West Kanyetothe (allora con il nome di KanyeLive), chiedendo se qualcuno fosse disposto a formare una band. L’intento di quel messaggio era di unire un gruppo di persone al solo scopo di creare qualcosa, non erano richieste capacità precise. Con questa presa d’iniziativa, nel 2010 il gruppo riuscì ad attivarsi dal 2012. Nel 2013 gli AliveSinceForever pubblicano il loro primo EP di debutto. Dopo l’uscita di questo EP avviene il cambio del nome in BROCKHAMPTON insieme all’aggiunta di nuovi membri.
Dal 2015, tra singoli di debutto e nuove idee, cominciano a girare e a produrre tutto esclusivamente da soli. Il 24 marzo 2016 esce il loro primo album dal titolo ALL- AMERICAN TRASH lanciato dal video musicale del brano Flip Mo, che ha come interpreti principali Merlyn Wood e Dom Mclennon.
In questo album di esordio si intravedono le prime impronte della loro varietà come artisti già nati separatamente dal gruppo. In brani come Palace e Ben Carson si intuisce il contrasto tra la versatilità di Joba e la potenza Merlyn Wood.
Nei lavori successvi sarà un crescere di questo contrasto con la determinazione della loro individualità in ogni singolo brano. A questo proposito non posso fare a meno di far riferimento alla trilogia di album uscita nel 2017 intitolata SATURATION (I,II,III), in cui il loro stampo stilistico viene fuori più che mai. Tra momenti di rabbia sovrapposti ad attimi di pura calma i beat sono sempre più forti e insistenti. Un’emozione altalenante piena di sfumature diverse, proprio come loro.
Brani e video significativi per SATURATION :
Video e brani più significativi (anche se la scelta è davvero ardua) per SATURATION II :
E infine gli ultimi due video e brani per quanto riguarda SATURATION III :
Dopo la promettente trilogia, nel 2018 esce il loro quinto album dal nome IRIDESCENCE che segna un distacco rispetto alle scelte precedenti.
L’album esce in un periodo piuttosto delicato per la band: l’esclusione dal gruppo di uno dei suoi membri fondatori Ameer Vann, per accuse contro di lui a sfondo sessuale.
I dolori dati da questa rottura sono emotivamente tangibili nelle canzoni, nelle sonorità e nei testi, anche se dei riferimenti espliciti a questa vicenda verranno poi portati alla luce solo in alcune parti del testo di Dearly Departed brano cardine dell’ultimo album GINGER.
IRIDESCENCE crea quella frattura tra la formazione originale e quella attuale. Un cambiamento che ha scosso le sorti musicali e stilistiche del gruppo.
Nel 2019, invece, dopo un altro anno decisamente turbolento esce GINGER, album che ha fatto conoscere il numeroso gruppo a un pubblico più ampio con brani come SUGAR e NO HALO.
Mentre in IRIDESCENCE era presente il peso e la nostalgia di quella rottura GINGER conferma un legame fraterno che questo gruppo ha e avrà sempre.
È un riflettere e tornare sui propri passi dopo una tempesta interiore, ragionando con la forza della gratitudine. C’è il perdono per gli errori passati e un immensa riconoscenza per le persone che ci rendono migliori anche quando noi stessi, con le nostre parti oscure, non lo permettiamo. L’ addio di Ameer Vann, quindi, è stato decisivo perché ha creato un legame indissolubile e in continuo mutamento artistico.

Quanto al presente, il 24 marzo 2021 è uscito il loro ultimo singolo BUZZCUT con la collaborazione di un altro artista da tener d’occhio, Danny Brown.
In questo brano emergono delle reminiscenze del periodo IRIDESCENCE e alcuni riferimenti sonori a dei brani usciti durante il lockdown del 2020 con il titolo TECHNICAL DIFFICULTIES , trasmessi in live su Twitch alla fine di aprile 2020.
Il singolo in uscita con il video musicale è un esplosione di colori, rabbia e voglia di riscatto, con l’aggiunta finale di quella vena di apparente calma che tiene in sospeso, ma che è fedele all’ideale contrasto che fin da subito ha reso riconoscibili i Brockhampton.
Prima di terminare questa lunga storia informo a chiunque fosse interessat*, che il 9 e il 10 aprile (con l’orario Italiano coincide con il 10 aprile) ci sarà un evento live a pagamento per la premiere del nuovo album ROADRUNNER – NEW LIGHT, NEW MACHINE in uscita il 9 aprile, supportato da MomentHouse. (per i biglietti momenthouse.com).
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